Robot per piscina: sistemi di pulizia pratici ed economici
Il robot per piscina è un accessorio indispensabile per chi ha una piscina.
La pulizia e l’igiene, infatti, non sono degli adempimenti da rispettare soltanto nei luoghi pubblici.
C’è chi trascura questo aspetto commentando che “nella mia piscina invito solo persone pulite”. Ma non si tratta soltanto di igiene personale.
Non sempre il filtro è sufficiente a mantenere il fondale e le pareti limpide.
A “sporcare” la vasca sono anche i detriti o la polvere trascinata dal vento.
Continuando a leggere cercherò di aiutarti nella scelta dell’accessorio più adatto alla tua piscina. Scopriremo insieme:
Perché è necessario acquistare un robot pulitore
Per la scelta del robot per piscine devi partire da due parametri: la capienza della tua vasca e i materiali.
Due caratteristiche valide sia per le strutture fuori terra sia per quelle interrate.
Alcuni clienti pensano che questi robottini possano graffiare o opacizzare le superfici della piscina.
Questo pregiudizio – assolutamente errato – influenza negativamente la scelta della vasca.
Si finisce per scartare piastrelle o acciaio solo per il timore di una veloce usura. Ma non è così.

Tutti i robottini sono realizzati con setole o pale morbide.
Potrai pulire la piscina senza danneggiarla.
I movimenti sono delicati e non aggressivi e consentono di pulire lo sporco, strofinare le superfici e rimuovere residui.
Rinuncia anche all’idea della pulizia piscina fai da te.
Una vasca piccola, anche se fuori terra, necessita dei corretti accessori di pulizia.
Non si tratta certo della vasca che hai nella sala da bagno.
Una spugna e un detergente a fine stagione non basteranno per garantirti un ambiente pulito.
Il robot per piscina è un investimento che ti permette sempre di avere acqua limpida e superfici pulite. Proprio come il cloro, il filtro e il sistema di depurazione.
Come scegliere un robot pulitore per piscina interrata
Una piscina interrata può essere pulita interamente con il robottino.
Il sistema di pre-programmazione permette di pianificare in anticipo i movimenti.
Non sarà necessario muovere manualmente il sistema o verificare gli spostamenti.
Dopo aver premuto il tasto di accensione potrai lasciarlo lavorare in autonomia.
Una libertà che ti sgrava dall’incombenza di stare due o quattro ore a bordo della vasca.

Verifica anche i sistemi dotati di spegnimento automatico. Un optional che si trasforma in un sistema di sicurezza.
Potrai “dimenticare” di spegnere il robot per piscina senza mettere a rischio tutto l’impianto o la tua proprietà.
Un’altra importante peculiarità è legata alla potenza del robot e la capacità di superare gli ostacoli senza danneggiare la superficie.
Le vasche interrate, infatti, spesso sono corredate da elementi estetici quali, ad esempio, le scale romane.
Il robot deve essere capace di poter “salire” su questi dislivelli e spazzolare via tutti i residui.
Cosa deve avere un robottino automatico per vasca fuori terra
I robottini per piscina fuori terra sono dotati di un sistema di movimento che sia delicato ma dall’efficace effetto pulente.
Talvolta tra due modelli apparentemente simili si tende ad acquistare quello più economico. Non sempre questo principio è valido.
I parametri che devi prendere in considerazione devono essere soprattutto legati alla funzionalità del prodotto.
Ricorda sempre che una piscina è un investimento da poter sfruttare nel medio e lungo periodo.
Non è una struttura “usa e getta” da rinnovare annualmente.
L’offerta disponibile su RS piscine ti garantisce sempre la massima qualità al miglior prezzo.
Per ottimizzare nel tempo il tuo acquisto, dunque, devi procurarti degli accessori che proteggano le superfici.
Il robottino pulente è tra questi.
Le caratteristiche standard di un pulitore per piscine
Alcune caratteristiche che stiamo per elencare ti sembreranno ovvie o banali.
A volte, però, è meglio ripeterle per evitare spiacevoli sorprese al primo utilizzo.
- Cavo per l’alimentazione. Il robottino deve avere la possibilità di scendere fino al fondale. Se hai scelto una piscina interrata profonda o dalle dimensioni personalizzate deve fare attenzione a questo particolare.

- Praticità nell’utilizzo. Come si svuota il cestello dei residui? Quali ricambi sono necessari e qual è il costo dei singoli componenti? Il macchinario funzione con una batteria ricaricabile o con un filo collegato all’impianto elettrico? Quanto deve stare in carica il robot? Niente panico. Per avere la risposta a quasi tutte queste domande basterà leggere le istruzioni visibili nella confezione.
- Peso. Una caratteristica che, a parità di condizioni e caratteristiche tecniche, deve essere presa in considerazione. Il robot, infatti, non sta sempre dentro la piscina. Deve essere sollevato per essere immerso in acqua e, alla fine del ciclo, ripreso per essere conservato. Se preferisci non sollevare pesi, però, puoi abbinare al robot pulitore un carrellino scorrevole. Una soluzione facile, pratica e funzionale.
- Durata del ciclo. Quanto tempo resta attivo il pulitore e quanta energia consuma? Quando valuti il “prezzo” del macchinario devi considerare non solo il costo iniziale all’acquisto ma anche quello per il mantenimento. E tra questi è inclusa anche la bolletta elettrica.
Conclusioni igieniche
Per una piscina domestica è importante scegliere dei sistemi di pulizia pratici ed economici. Non si tratta di igienizzare “meglio” o “peggio” ma di considerare il suo reale utilizzo.
Non esistono regole standard ma esigenze personalizzate.
Quante persone usano la piscina?
Con quale frequenza viene utilizzata la vasca?
Si tratta di una piscina gonfiabile in PVC o di una interrata in cemento?
Tutte domande che devi porti prima di andare nel negozio e procedere con l’acquisto.
Già durante la valutazione dell’acquisto di una piscina RS ti illustrerà gli accessori più funzionali adatti alla vasca che desideri acquistare.
Filtro, sistema di depurazione, impianto di riscaldamento e accessori per la pulizia. Tutti optional che ti permetteranno di vivere sempre una piacevole esperienza sensoriale.